IL BORGO
L’antico borgo di San Feliciano è il luogo ideale per una passeggiata o per rilassarsi al lago.
Non è uno dei comuni più estesi del Lago Trasimeno ma è comunque meta di numerosi visitatori che, per una vacanza o per una giornata, scelgono San Feliciano per godere dei paesaggi del lago. Grazie al caratteristico lungolago, dove in estate di possono gustare squisiti gelati passeggiando sul pontile, con le piccole darsene, le barche ormeggiate o tirate a riva, il paesaggio ospita ancora oggi i segni dell’attività di pesca tradizionale, riportando il visitatore indietro negli anni. Il borgo, a ridosso del lago, si estende sulla collina, con caratteristici vicoli e ripide scalette.
Una piccola perla sul lago Trasimeno, San Feliciano è ricordato anche per i suoi bellissimi tramonti, che la rivista scientifica “Focus” ha inserito di diritto tra i dieci più belli del mondo. Assolutamente da non perdere ed emozionanti in ogni periodo dell’anno, i tramonti del lago, con colori e sfumatore magiche, incantano visitatori e residenti.
Da visitare la Chiesa parrocchiale, risalente al 1905 e costruita in stile neogotico, è caratterizzata da una ampia navata con volte a crociera. Sopra l’altare centrale si trova un grande quadro ad ogiva raffigurante san Feliciano in piedi, in posa solenne e adorno dei caratteristici paramenti vescovili. Dal sagrato della chiesa si gode una bella vista sul lago e sull’Isola Polvese, che gli abitanti del luogo chiamano, familiarmente, “Isola”.
San Feliciano è anche il luogo ideale per trascorrere un rilassante periodo di riposo sulle rive del Trasimeno e come base d’appoggio per escursioni in Umbria e Toscana, per visitare le più belle città d’arte dell’Italia Centrale. Infatti dista 25 km da Perugia, 45 km da Assisi, 60 km da Gubbio, 50 km da Todi, 70 km da Orvieto, 80 km da Siena, 140 km da Firenze e 180 km da Roma.
ATTIVITA’
Ogni anno nel periodo estivo si tiene la tradizionale festa paesana, la “Festa del Giacchio”, che prende il nome da una caratteristica rete da pesca concentrica detta appunto giacchio e dove si può gustare l’ottimo pesce del Lago Trasimeno, cucinato secondo le tradizioni locali.
Il piccolo borgo ospita il Museo della Pesca, dedicato alla storia ed alle tecniche dell’antica attività di pesca nel lago. Il museo descrive la storia e la vita del Lago Trasimeno, dagli aspetti della formazione geologica del lago all’analisi dell’ambiente biologico animale e vegetale, raccontando la storia dell’uomo che ne abita le rive e le tecniche di pesca tradizionali: imbarcazioni, reti e vari strumenti di cattura. La struttura museale dispone di una sala video e di un aula didattica, fornite di moderne attrezzature multimediali.
Info: www.magionemusei.it
Interessante dal punto di vista naturalistico è anche l’Oasi naturalistica “La Valle” dalla natura incontaminata, dove si possono effettuare diverse attività come la visita della mostra sugli aspetti storico naturalistici della Valle e in generale del Trasimeno, la visita agli emissari e il birdwatching dal pontile e dall’osservatorio.
Info: www.oasinaturalisticalavalle.it