Castiglione del Lago: Biodiversità, a Porto c’è la “Casa dei semi del Trasimeno”

Castiglione del Lago: Biodiversità, a Porto c’è la “Casa dei semi del Trasimeno”
Sabato 21 maggio incontro per tutelare le varietà locali e creare una rete tra agricoltori

Ha lo scopo di ampliare la rete di agricoltori coinvolti nel progetto della Casa dei semi, volto al recupero, coltivazione e valorizzazione di varietà locali del vasto comprensorio del Trasimeno e non solo, la “Giornata della biodiversità” che si svolgerà a Porto di Castiglione del Lago sabato 21 maggio ’16, con il patrocinio del Comune. L’iniziativa è realizzata da AIAB Umbria in collaborazione con 3A – Parco Tecnologico Agroalimentare (3APTA) dell’Umbria presso la Casa dei Semi del Trasimeno.
In questa occasione sarà presentata l’iniziativa nazionale “ColtiviAMO BIOdiversità bene comune” che si ispira alla selezione partecipata (ideata e applicata dal Professor Salvatore Ceccarelli) per approdare alla “selezione evolutiva” basata sulla coltivazione di miscugli di semi che evolvono e si adattano all’ambiente in cui vengono coltivati, garantendo produzioni interessanti anche in condizioni ambientali avverse. Sabato verrà anche presentato il lavoro svolto da 3APTA nell’ambito del Servizio di Conservazione e Valorizzazione della Biodiversità e si farà il punto sull’attuazione della L.R. 25 del 2001 “Tutela delle risorse genetiche di interesse agrario”. La Giornata della Biodiversità inizierà alle ore 10 con l’introduzione dei lavori ad opera di Fabio Maria Berna della Casa dei semi del Trasimeno.
Sono previsti interventi di Luciano Concezzi, 3A-Parco Tecnologico Agroalimentare dell’Umbria, che parlerà del Servizio di Conservazione e Valorizzazione della Biodiversità, del Registro Regionale delle risorse genetiche di interesse Agrario e della Rete Conservazione e Sicurezza; Valeria Negri, dell’Università degli Studi di Perugia e Livia Polegri, Agronomo libero professionista che illustreranno la Casa dei Semi del Trasimeno, Michele Croce, dell’Associazione scientifica Antonio Verri a cui spetterà il compito di parlare della Collezione dei semi del Museo di Storia Naturale e del Territorio di Città della Pieve e Vincenzo Vizioli, dell’Associazione Italiana Agricoltura Biologica che si presenterà il progetto ColtiviAMOBIO diversità bene comune – un miscuglio di semi può salvare il mondo.

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