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Trasimeno: il turismo del 2016 è partito con il piede giusto
Trasimeno: il turismo del 2016 è partito con il piede giusto
Segnano un trend positivo i dati pubblicati dal servizio turistico locale del Trasimeno per le strutture ricettive del comune di Magione relativamente ai mesi di gennaio e febbraio. Un risultato condiviso con quasi tutti i comuni lacustri. Il movimento turistico complessivo – alberghiero e extralberghiero – nei primi due mesi dell’anno ha visto, infatti, un considerevole aumento delle presenze e degli arrivi passando dalle 2590 del 2015 alle 4192 del 2016. La maggior richiesta ha riguardato il settore extralberghiero con una notevole presenza di italiani: 3086 sulle 3461 complessive.
«Un segnale importante – commenta Cristina Tufo, assessore al turismo del Comune di Magione – che conferma i dati già beneauguranti dell’anno precedente. Numeri che sono il risultato delle tante azioni che questo territorio sta portando avanti grazie al’impegno congiunto di enti, associazioni di categoria e operatori dei settori interessati. Voglio ricordare la presenza del Trasimeno all’Expo di Milano con degustazioni di prodotti del lago organizzate grazie dalla Cooperativa di pescatori del Trasimeno e dal Gal Trasimeno Orvietano. Iniziativa che ha portato questo territorio su una vetrina internazionale. A questa ha fatto seguito, nel mese di gennaio, la partecipazione di alcuni operatori turistici del Trasimeno, pubblici e privati, alla fiera del turismo di Utrecht, Olanda, una delle tappe scelte dalla Regione dell’Umbria per promuovere il territorio. Organizzata in collaborazione con Sviluppumbria, ha visto la presenza dell’Urat, con il presidente Augusto Raiconi, e la stessa Regione.» «Come amministrazione comunale – prosegue l’assessore – il nostro impegno è rivolto prevalentemente in attività di promozione a livello locale in sinergia con il sistema turistico locale attraverso la produzione e distribuzione di materiale pubblicitario e informativo. Essenziale la collaborazione con proloco e associazioni per le proposte culturali, sportive e ricreative che rappresentano un incentivo a far soggiornare più a lungo il turista. A questo si aggiunge l’impegno per migliorare i servizi di accoglienza, come la realizzazione del nuovo service-camper e l’attenzione alla tutela e valorizzazione dell’ambiente e dei borghi, punti di forza del nostro turismo.»
«Naturalmente – conclude Cristina Tufo – siamo solo all’inizio. Non abbiamo i dati ufficiali del periodo pasquale che credo confermino il buon andamento di gennaio e febbraio visto il grande movimento turistico registrato, mentre l’estate è una partita tutta da giocare.»