PACIANO

DESCRIZIONE
Inserito tra i “Borghi più belli d’Italia”, il borgo di Paciano, in Umbria. è una città medievale posta sul monte Petrarvella, dove in antichità si trovava un tempio consacrato al dio Giano.
Vi si può accedere da tre porte: Perugina, Fiorentina e Porta Rastrella. E’ proprio al dio Giano, “Pace di Giano”, che, secondo alcuni storici, si può ricondurre l’origine del nome. Alla stessa divinità romana potrebbe riferirsi la traduzione da “Passa Iani” cioè “Passaggio al tempio di Giano”, i cui resti sono ancora visibili lungo l’antica via che collegava Chiusi al Trasimeno, l’attuale strada del Cesareto.
Secondo altri studiosi altre ipotesi possono meglio spiegare l’origine del nome di Paciano. Potrebbe infatti derivare dagli antichi Pacianati di Festo o da Pacino, nipote del re Volpinio detto Lucullo o, meglio ancora, potrebbe prendere tale denominazione dalla famiglia romana Pacia, frequente nelle antiche iscrizioni, soprattutto in Toscana. Gli studi più recenti concordano nel far derivare il nome di Paciano da Pacius, di origine romana.
Un momento di fondamentale importanza per la storia di Paciano ed i suoi abitanti è sicuramente l’anno 1014, quando Enrico II dona al monastero di S. Maria della Farneta le chiese di S. Bartolomeo e di S. Cristoforo, situate nella curtis di Paciano. La città ha quindi avuto da poco la rara occasione di festeggiare i mille anni, da quando vide sorgere la sua prima chiesa ad oggi.
Un borgo millenario, situato nel territorio che circonda il Lago Trasimeno, che seppur stenta a raggiungere i mille abitanti, è stato citato da Kieran Mulvaney, scrittore e ambientalista, che ne parla nel Washington Post
“Il mio primo pensiero arrivato qui è che sia esattamente come uno scenografo di Hollywood rappresenterebbe un borgo medievale”
Il borgo è noto per la sua atmosfera autentica e tranquilla, per la bellezza del paesaggio collinare e per l’importante tradizione agricola, in particolare legata alla produzione di olio extravergine d’oliva. Paciano è anche punto di partenza per escursioni a piedi o in bicicletta lungo sentieri che attraversano boschi, uliveti e scorci panoramici sul Trasimeno. Un luogo che unisce storia, natura e tradizioni locali in un contesto di rara armonia.
Adesso che hai letto fino a questo punto sei pronto per andare alla scoperta del piccolo comune di Paciano. Per facilitarti abbiamo deciso di ordinare le varie cose che puoi vedere nei seguenti punti:


Cosa vedere a Paciano
Il centro storico di Paciano, mantiene l’aspetto caratteristico del borgo medievale, ed è racchiuso da una cinta muraria trecentesca lunga circa 600 m che protegge il borgo offrendo scorci suggestivi e una struttura urbana unica con otto torri e tre porte principali: Fiorentina, Rastrella e Perugina, che è chiamata così in quanto rivolta verso Perugia.
Nel centro storico merita sicuramente una visita l’antico Palazzo Baldeschi sede di TrasiMemo, la “banca della memoria” dei mestieri del Trasimeno che ne fa il luogo di partenza per scoprire i tesori delle terre del Trasimeno. Splendido edificio rinascimentale con cortile panoramico sul Trasimeno, e museo multimediale dedicato a mestieri, artigianato, cultura locale.
Oltre alla Torre d’Orlando, l’unico rudere rimasto del castello più antico, risalente al X secolo, oggi inglobata in una residenza privata, si possono visitare chiese appartenenti ad epoche diverse. Una delle più belle è la Chiesa di Santa Maria, di origine medievale, la cui fondazione risale al 1014, che conserva decorazioni secentesche e un crocifisso ligneo, la Chiesa di San Giuseppe invece conserva al suo interno una Madonna della Misericordia, dipinto risalente alla fine del XV secolo di Fiorenzo di Lorenzo. Infine puoi visitare la Chiesa di San Carlo Borromeo, dove si possono ammirare il ricco portale seicentesco e il Crocifisso ligneo del XVII secolo.
Interessanti sono anche la Chiesa della Madonna della Stella, edificata nel 1572 in seguito all’avvistamento, da parte di un pellegrino, di una stella adagiata per tre giorni sopra l’immagine della Madonna ed il Museo della Confraternita del Santissimo Sacramento, dove si può ammirare un affresco raffigurante la Crocifissione di Francesco Nicolò di Città della Pieve, pittore ritenuto maestro del Perugino, ma anche numerose opere a carattere religioso, statue e reliquiari del 1500 contenenti le ossa dei primi martiri, arredi sacri e vangeli e reperti etruschi del IV secolo a.C.
Questo piccolo borgo però è non è solo arte e storia. Il Monte Pausillo, dove si può perlustrare un percorso naturalistico attraversando boschi e uliveti, con aree pic-nic e panorami spettacolari; così come le altre colline circostanti, offrono indubbiamente molto agli amanti della natura in termini di flora e fauna tipica. E…come se non bastasse a pochi chilometri c’è anche il Parco del Lago Trasimeno!
Eventi
Più di 1000 anni di storia hanno senza dubbio forgiato tradizioni che sono arrivate fino ai giorni nostri e che i cittadini di questo gioiellino medievale dell’Umbria di nome Paciano hanno cercato di tramandare orgogliosamente fino a noi.
Tra gli eventi che non puoi perdere ti ricordiamo i seguenti:
Infiorata del Corpus Domini: Manifestazione religiosa e artistica che si svolge solitamente nel weekend della festa del Corpus Domini (domenica seguente la Pentecoste). Le vie in mattoni del centro storico, in particolare tra Porta Perugina e Porta Fiorentina, si trasformano in un vero e proprio tappeto floreale: i volontari del Gruppo Infioratori decorano le strade con petali colorati formando soggetti a sfondo religioso. L’attività inizia già al tramonto del sabato e prosegue durante la notte.
Corsa dei Carretti: Evento tradizionale che si svolge durante la Sagra dello Strozzaprete ad agosto, culminando con la celebre “Discesa a bestia”. Si tratta di una gara notturna in cui giovani e adulti con piccoli carretti arigianali si sfidano correndo lungo una ripida discesa del borgo. Prevede anche la sezione junior.
Sagra dello Strozzaprete: Occasione gastronomica e folkloristica estiva. Al centro dell’evento ci sono gli “strozzapreti”, pasta fatta in casa, accompagnata da concerti, spettacoli, intrattenimenti musicali, taverne locali.
Mille e Una Umbria: Il borgo diventa teatro di un pranzo itinerante nelle vie del centro: l’itinerArte unisce musica, spettacoli, laboratori creativi, visite guidate, animazione per famiglie e seminari sui prodotti locali. Le bancarelle artigianali e gastronomiche animano il borgo per tutto il giorno.
Festa dell’Olio: Evento enogastronomico dedicato alla promozione dell’ olio extravergine d’oliva locale. Include degustazioni guidate in frantoi del territorio, visite ai locali di produzione, incontri con produttori e approfondimenti sulla filiera olivicola. E’ un’occasione per scoprire le tradizioni rurali del territorio.

Cosa fare
Passeggiata nel Centro Storico
-Attraversa le tre porte medievali: Porta Fiorentina, Perugina e Rastrella, parte delle mura trecentesche con torri
-Visita Piazza della Repubblica con il Palazzo Comunale, la Chiesa di San Giuseppe (XI secolo) e la Confraternita del SS. Sacramento con opere dal XV secolo
Itinerari naturalistici e panoramici
-Il Sentiero del Monte Petrarvella (circa 8 km) offre viste spettacolari su Lago Trasimeno e Val di Chiana
-Esplora la campagna umbro-toscana: vigneti, oliveti e paesaggi rilassanti tipici della Città dell’Olio
Esperienze enogastronomiche
-Partecipa a corsi di cucina e degustazioni con sommelier in frantoi o aziende agricole nei dintorni.
-Prova il famoso olio locale, magari durante una lezione in un frantoio storico vicino a Trasimeno.
-Organizza una degustazione di vini e prodotti locali nelle cantine di Montepulciano, Panicale, Castiglione del Lago.
Monumenti e musei
-Palazzo Baldeschi ospita la TrasiMemo – Banca della Memoria, un percorso multimediale dedicato agli antichi mestieri locali
-La Torre d’Orlando, resti del castello più antico, e la Rocca Buitoni sono tappe affascinanti per gli amanti della storia
-La Pinacoteca / Museo Don Aldo Rossi e la Chiesa di San Giuseppe conservano dipinti e sculture dal XV al XVIII secolo
Eventi culturali
In estate: Trasimeno Blues Festival, concerti serali nel borgo
Altri eventi: Festa dell’Olio a dicembre, Corsa dei Carretti il 14 agosto e la Mille & una Umbria a settembre
Il piccolo teatro di Paciano ospita musical, spettacoli e appuntamenti teatrali estivi
Gustare il Borgo
Alcuni ristoranti consigliati: L’Oca Bruciata, La Loggetta, Il Favaio, e in stagione L’Orto in Tavola. Per colazione o pranzo, trovi bar e botteghe storiche: la panetteria artigianale di Lo Scoiattolo in Via Gramsci.
Bar e ristorazione: Paciano è un piccolo borgo tra i più belli d’Italia, immerso nel verde delle colline umbre. Qui, tra stradine silenziose e panorami mozzafiato, bar e ristoranti offrono una cucina semplice e autentica, fatta di sapori locali e accoglienza genuina.
Bar consigliati
– DivinPeccato Cafè
-Echoes Cafè
Ristoranti consigliati
-Osteria La Loggetta
-L’Oca Bruciata
-L’Orto in Tavola
-Osteria Il Poderaccio

Dove dormire
Tanti gli agriturismi lago Trasimeno che sorgono anche a Paciano tra cui scegliere per una vacanza di relax. Appartamenti e case vacanze per soggiorni di lunga durata immersi nella natura a due passi dalla suggestiva cornice ricca di storia del lago Trasimeno.
Alcuni esempi di luoghi tranquilli dove alloggiare:
-Antico Sipario Boutique
-Il Flavio – Agriturismo con cucina
– Il Glicine – Primula
-Il Piccolo Relais Galletto di Marzo – Spa e Relax solo per due
-Agriturismo Tenuta Badia
Un territorio che è anche stato scelto da molte personalità di spicco come Ed Sheeran per trascorrere la propria esistenza in tranquillità e lontano dallo stesse della città. Regalatevi tutto il tempo necessario per vivere la bellezza di luoghi amati dalle persone di tutto il mondo!
Cosa aspetti a prenotare la tua vacanza a Paciano in uno degli alloggi al lago Trasimeno?