PANICALE

DESCRIZIONE
Adagiata sulla collina ai piedi del Monte Petrarvella e situata tra la vallata del Lago Trasimeno e la valle del fiume Nestore, Panicale è stata definita una terrazza naturale sul lago.
Oltre ad essere uno dei “Borghi più belli d’Italia” per le sue bellezze naturalistiche, storiche e culturali, è anche Bandiera Arancione del Touring Club Italiano dal 2007 grazie alla rilevanza del suo patrimonio artistico e paesaggistico ed alle numerose manifestazioni (festival musicali, sagre, stagione teatrale, corsi di ricamo).
I significati attribuiti al nome Panicale sono diversi, il più verosimile: Pani Calet “Luogo dove ardono are al dio Pan”, oppure: Pan Kalon “dove è tutto bello” ed infine il significato contenuto anche nello stemma: Pan Colis cioè “luogo dove si coltiva il panìco”.
I primi nuclei abitativi sembra risalgano al II millennio a.C. e nel corso dei secoli l’aspetto della città è mutato più volte a causa delle varie popolazioni che hanno vissuto nella zona. Nel Medioevo Panicale è stata legata a Perugia sia dal punto di vista economico che militare, ne è prova lo stemma araldico che porta, accanto al simbolo del Castello, il grifo perugino.
Momento fondamentale per la città è la compilazione di uno statuto comunale, risalente al 1316, redatto in latino dal notaio Pietro di Vannuccio e poi tradotto in volgare nel 1484 per facilitarne la comprensione. Periodo di sviluppo economico, urbanistico ed artistico per Panicale è il Rinascimento, che vede la realizzazione di numerose opere d’arte di notevole pregio grazie a presenze quali il Perugino ed i sui allievi. Lo Stato Pontificio conquista Perugia nel 1540, Panicale definita “Terra Insigne” nel 1543 dal Pontefice Paolo III, rimane sotto il controllo della Chiesa fino alla sua annessione al Regno d’Italia nel 1860.
Dopo questa breve introduzione adesso sei pronto a scoprire quali sono le ricchezze custodite all’interno del territorio del comune di Panicale seguendo le indicazioni che abbiamo scritto qui di seguito:


Cosa vedere a Panicale
Centro storico
Panicale conserva ancora la struttura tipica di castello medioevale, un tempo circondato dal fosso d’acqua, con i due ingressi verso Perugia e verso Firenze e con le sue tre piazze inglobate in un giro di ellissi concentriche.
Collegiata di San Michele Arcangelo
Chiesa risalente al XI secolo, dove si possono ammirare i suoi interni in stile barocco, situata nella Piazza Umberto I, è la chiesa principale del paese.
Conserva opere di pregio e una bellissima facciata barocca. L’interno presenta stucchi, dipinti e un bellissimo organo del Settecento.
Chiesa di San Sebastiano-Affresco del Perugino
Di fondamentale rilevanza artistica e culturale è la Chiesa di S. Sebastiano, questa piccola chiesa del XV secolo conserva una delle opere più celebri del Perugino, maestro del Rinascimento:
“Il martirio di S. Sebastiano” risalente al 1505 e un affresco ricco di grazia e armonia, tra gli ultimi realizzati dall’artista, raffigurante la Madonna in trono attribuito allo Spagna.
Teatro Cesare Caporali
Da visitare anche il Teatro Cesare Caporali, sorto tra il XVII e il XVIII secolo e ricostruito dall’architetto Caproni nel 1858, con i suoi 154 posti è uno dei più piccoli teatri umbri.
È una bomboniera in legno con decorazioni neoclassiche, ancora attivo con eventi culturali, concerti e spettacoli teatrali; conserva il sipario dipinto nel 1859 da Mariano Piervittori.
Museo del tulle “Anita Belleschi Grifoni”
Un salto è d’obbligo al Museo del Tulle e del Merletto, antica arte che portò la fama di Panicale fin alle più importanti famiglie italiane grazie grazie alla guida illuminata della scuola di ricamo da parte di Anita Belleschi Grifoni.
Espressione della creatività femminile umbra, espone raffinati pizzi e merletti eseguiti a mano, veri capolavori di pazienza e abilità, con una forte valenza storica e sociale.
Le mura medievali e le porte storiche
Il borgo è racchiuso da una triplice cinta muraria ben conservata. Passeggiare lungo le mura offre scorci suggestivi sul paesaggio e consente di vedere le antiche porte d’accesso, come Porta Fiorentina e Porta Perugina.
Piazza Umberto I
Il cuore del borgo. Da qui si gode una delle viste più spettacolari della zona, verso il Lago Trasimeno e la campagna umbra. La piazza è circondata da edifici storici e bar, perfetta per una pausa.
Nella Piazza spicca l’antica cisterna del paese, di origine quattrocentesca, che venne trasformata in fontana nel ‘900.
Pinacoteca
Visitando la Pinacoteca, una raccolta di 31 tele nelle stanze del palazzo municipale, si possono scoprire i volti dei personaggi più importanti della storia di Panicale, le tele infatti ritraggono uomini di culto, valorosi combattenti, letterati.
Palazzo del Podestà
Proseguendo verso il punto più alto del paese si giunge a Piazza Masolino, oltre ad un panorama mozzafiato si può ammirare il Palazzo del Podestà del XIV secolo ed attuale sede dell’Archivio storico e notarile.
Santuario di Mongiovino e Grondici
A pochi kilometri da Panicale si può ammirare il Santuario della Madonna di Mongiovino, testimonianza del fecondo periodo rinascimentale e mèta di pellegrinaggi, è anche considerato un importante esempio di arte manieristica italiana. Al suo interno sono conservate opere di grandi artisti quali Nicolò Circignani, Giovanni Wraghe e Hendrich Van den Broek.
A circa 10 km invece un panorama mozzafiato sul paesaggio circostante è offerto dal Santuario delle Grondici, immerso tra boschi di querce, cipressi, olivi e pini.

Cosa fare a Panicale
Il comune di Panicale, nonostante le sue dimensioni ridotte offre molteplici attrazioni ed attività che puoi fare per rendere il tuo soggiorno indimenticabile. Scopriamo di seguito quali sono le attività più importanti che puoi fare se ti troverai a Panicale:
Piscina Tavernelle: nonostante Panicale non sia molto distante dal Lago Trasimeno, nella frazione di Tavernelle c’è il Parco Aquatico Tavernelle che durante i mesi estivi rappresenterà un vero e proprio sogno ad occhi aperti per i vostri bambini.
Offre scivoli adrenalinici come Rafting, Twister e Toboga, piscine per il nuoto e per i tuffi, una laguna baby con giochi d’acqua e un’ampia area verde con ombrelloni, pineta e campi sportivi. Il parco è aperto tutti i giorni dalle 9:30 alle 19:00 e dispone di bar, area picnic, noleggio lettini e parcheggio gratuito. I prezzi variano da 8 a 12 euro con ingresso gratuito per i bambini sotto i 3 anni e sconti disponibili tramite abbonamenti o la Trasimeno Card. Ideale per famiglie, gruppi di amici e chi cerca relax e svago immerso nella natura.
Trekking e mtb: le colline che circondano la terrazza sul Trasimeno, ricche di vegetazione, sono l’ideale per compiere delle vere e proprie escursioni a piedi ed in mtb. Durante questi percorsi, specie per quanto riguarda quello del Monte Pausillo, vi capiterà di imbattervi in aree attrezzate dove poter allestire un barbecue oppure dove fare un pic-nic in mezzo alla natura.
Il sentiero Monte Pausillo offre un anello di circa 10,8 km con un dislivello di circa 449 m, richiede circa 3h 30 min. Il percorso è ideale per trekking immersi nella natura, con suggestive viste sul Lago Trasimeno e tappe nei borghi di Panicale e Paciano.
Golf: il Golf Club Lamborghini è il campo più vicino, situato a pochi minuti da Tavernelle. È un 9 buche immerso nelle colline umbre, perfetto sia per principianti sia per giocatori esperti. Offre driving range, putting green, bunker di pratica, scuola di golf con istruttori e una club house con bar, pro-shop e ristorante. È parte di una tenuta con piscina, campi da tennis e agriturismo, ideale anche per un weekend di relax. Per chi cerca un campo più tecnico, a circa 40 minuti si trovano il Golf Club Perugia (18 buche) e l’Antognolla Golf Club, considerato uno dei migliori in Umbria.
DOVE MANGIARE
Bar
Caffè della Piazza
DivinPeccato Café
Dolci & Tradizioni
Delizie di Bruni e Giarnieri
Ristoranti
Lillo Tatini
Masolino Dal 1959
Tenuta Lamborghini
Osteria Il Salt’in Bocca
La Locanda del Busta
Eventi
Tra i più importanti eventi a Panicale ricordiamo i seguenti:
La Processione del Cristo Morto del venerdì santo, dove avviene l’ostensione del Cristo ligneo conservato nella Collegiata. La processione ha radici remote e vede protagoniste alte croci di 4-8 metri, chiamate “tronchi” portate da tre confraternite: “La Frusta o disciplinati”, “Il Sacramento” e “La morte”.
Il 24 ed il 25 Aprile ha luogo la Festa di San Giorgio durante la quale si ricorda il miracolo avvenuto nel 1513: Andreana, una ragazza alla quale era apparsa la Madonna, stava distribuendo del cibo agli operai che però non era sufficiente a sfamarli tutti, improvvisamente, il pane cominciò a moltiplicarsi.
Il Lunedì di Pasqua i panicalesi organizzano l’antico “Gioco del Ruzzolone” che consiste nel far rotolare una forma di formaggio lungo un percorso pre-stabilito. Vince chi completa il percorso effettuando meno lanci.
A settembre si tiene il Pan’Opera Festival la kermesse dell’associazione TéathronMusikè dedicata all’opera lirica ed in particolare al genere di teatro musicale opera da camera nella splendida location del teatro Cesare Caporali.
La Festa dell’Uva anche questa si tiene a settembre nel borgo di Panicale con sfilate di carri allegorici, degustazioni di vino locale, spettacoli folkloristici e rievocazioni della vendemmia.
Costruiti dai quattro rioni storici: Centro Storico, Rosario, Colgiordano e Aldo Moro. Al termine della sfilata viene premiato il più bello.
Festa nel verde è una tipica festa paesana e si svolge a Colle San Paolo.
Colle Music Festival si tratta di un evento all’insegna della buona musica accompagnata da proposte gastronomiche di qualità della tradizione locale, come pizze e torte al testo di ogni gusto.
Festa della Pannocchia si tiene a fine agosto a Tavernelle con stand gastronomici, musica dal vivo, giochi popolari e specialità a base di mais in un’atmosfera conviviale e rurale.
Fili in Trama si tiene a metà settembre nel centro storico di Panicale con mostre e mercatini dedicati al ricamo, laboratori artigianali, esposizioni di merletti e dimostrazioni dal vivo.
Pan’ Olio si tiene a fine ottobre con degustazioni di olio nuovo, visite ai frantoi, prodotti tipici, caldarroste e passeggiate nel borgo in clima autunnale.

Dove dormire
Scopri gli Hotel Lago Trasimeno dove soggiornare alla scoperta di arte, cultura e storia.
Tra le opere d’arte del Perugino, la bellezza delle opere in merletto elaborate nella storia dalle donne di Panicale e i magnifici panorami del lago Trasimeno ammirabili in tutto splendore dall’alto di Panicale.
Agriturismo Poggio del Pero
Agriturismo Podere La Serpolla
Relais Villa Monte Solare Wellness & SPA
Boutique Hotel Masolino
Rastrello Boutique Hotel
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